Hotel a Bonassola

Territorio e Storia Bonassola:

Il territorio di Bonassola si trova in un golfo, racchiuso da una cerchia collinare di Pini Marittimi e tipici terrazzamenti di uliveti e igneti per la coltivazione agricola e ora anche di eleganti di vacanzieri e residenti. E' una tranquilla rinomata località di soggiorno affacciandosi su questa deliziosa conca naturale concluso a occidente dalla Punta della Madonna, così chiamata per una cappella del XVII secolo dedicata al culto mariano, che si raggiunge con una comoda passeggiata. Tutto ciò costituito da otto borghi storici nell'arco di cinque chilometri. Il paesaggio, a metà tra quello montano (dovuto alla presenza dei monti circostanti) e quello marino, dona a questa località un fascino particolare, un clima mite ed un’aria particolarmente salubre. La prima citazione ufficiale di Bonassola risale al 1269 ma si ritiene possa essere prima, nel 1154 con un documento pontificio. Comunque i primi ad essersi insediati in questo luogo furono i romani, ciò scoperto nel mentre di alcuni scavi storici che portarono alla luce nel 1959-1960 i resti della chiesa di San Giorgio di Reggimonti (edificazione XIII secolo). Sono poi l'oratorio di Sant'Erasmo e di San Rocco insieme alle chiese di Santa Caterina d'Alessandria edificata nel capoluogo (XVI secolo) e di San Giorgio a coronare il tutto.Questi luoghi furono poi sfondo di differenti avvenimenti storici, dai movimenti delle truppe genovesi a far parte prima del VI e poi del V cantone durante l'Impero Napoleonico. El 1815 con il Congresso di Vienna fu inglobato nel Regno di Sardegna e successivamente nel 1861 annesso al Regno d'Italia. Ma fu la costruzione della linea ferroviaria che portò alla vera e propria fuoriuscita dall'ignoto di questa splendida località.

Durante la seconda guerra mondiale il 29 giugno 1943, alle ore 10,45, il piroscafo Bolzaneto (società armatrice Ilva di Genova) fu silurato tra Bonassola e Deiva Marina dal sommergibile inglese Sportsman, comandato dal tenente di vascello Gatehouse, mentre faceva rotta da Marina di Carrara a Genova trasportando un "prezioso" carico di ghisa (recuperato con draghe al termine della guerra). Ma tornando al giorno d'oggi passeggiando per le strette vie del caratteristico borgo marinaro si possono ammirare diversi palazzi signorili del ‘700, a testimonianza di un’epoca di splendore per traffici e commerci. In uno di essi nacque nel 1690 il famoso cartografo Matteo Vinzoni. Bonassola offre anche la possibilità di abbinare il soggiorno balneare e climatico con escursioni nell’interno collinare, oltre alla degustazione dei gustosi piatti tipici locali.

Visitabile e degna di nota è la galleria d'Arte Moderna “Antonio Discovolo”. La galleria è allestita all'interno del palazzo comunale e conserva alcuni dipinti del pittore Antonio Discovolo.

Tra i luoghi dalle vedute panoramiche risaltano: Salto della Lepre, la punta del Carlino, Montaretto, Valle Santa, La Francesca.

Oltre ai classici vigneti e uliveti era praticata anche l'estrazione della pirite.

Bonassola fa parte dell'Unione dei comuni Cinque Terre -Riviera, di cui ospita la sede.

Sport e Escursioni Bonassola:

Il borgo è collegato ai confinanti comuni di Framura e Levanto grazie a una pista ciclabile; essa si sviluppa lungo il vecchio sedime ferroviario della Genova-Pisa, spostata nel 1970 alle spalle del borgo in occasione dei lavori di raddoppio dei binari.

Molte altre attività sono incentrate sull'acqua e il mare come la pesca sportiva, Beach volley, il nuoto,e il surf e la canoa, ma grazie ai monti alle spalle si può praticare anche un buon escursionismo. Il paese è dotato di un campo da calcio a "7" (nei giorni festivi adibito a parcheggio per auto) e un paio di campi da tennis in erba sintetica nonché di un campo di bocce coperto.

Eventi Bonassola:

Il 1º giugno, per festeggiare il Corpus Domini, le vie della città si riempiono di mercatini, vengono decorate con mosaici floreali - le celebri infiorate - e vengono organizzati vari divertimenti e intrattenimenti.

CURIOSITA':

Nella notte di Ferragosto, offre uno spettacolo unico nel suo genere: il Premio L'Ucca. Si tratta di una festa goliardica durante la quale un gruppo di incappucciati sfila tra le vie del paese, raggiunge il campo sportivo e, davanti a qualche migliaio di persone, inizia a prendere in giro chi durante l'anno si è distinto facendo cose particolarmente fuori dal comune; viene infine eletta la persona più eccentrica, denominata appunto "Ucca". Il tutto in rima e in una lingua che comprende il latino maccheronico, il bonassolese e il genovese. La manifestazione è organizzata dalla "Capitaneria della Curnea".

Il giorno 11 giugno 2005 nel comune è stato raggiunto un nuovo record: è stata realizzata la più grande lasagna alpesto, 50 m², facendo registrare Bonassola nel Guinnes dei Primati 2006 superando il precedente record detenuto dalla città di Salinas, in California, con 37m². Gli ingredienti utilizzati sono stati, tra gli altri, 50 chilogrammi di basilico e 50 chilogrammi di pinoli per il pesto e 7 quintali di besciamella per il condimento delle lasagne che hanno raggiunto i 25 metri di lunghezza e 2 di larghezza. A fine manifestazione sono state servite ben quattromila porzioni ai partecipanti.